Oggi forse la chiameremmo “storytelling scientifica”; sta di fatto che l’editore Hetzel assieme allo scrittore Jules Verne, fondando la collana “Viaggi straordinari”, hanno trovato un modo originale e divertente di affrontare il problema della disinformazione scientifica.
In una civiltà sempre più intrisa di scienza e tecnica, i cittadini devono sapere come funzionano le apparecchiature che utilizzano, per non esserne servi.
Questo fu forse percepito anche da Verne e Hetzel negli anni Sessanta dell’Ottocento.
In effetti dalla penna di Jules sono usciti capolavori come Dalla Terra alla Luna, L’isola misteriosa, Il giro del mondo in 80 giorni, 20.000 leghe sotto i mari ecc. nei quali il lettore trova descrizioni minuziose dell’ambiente naturale e geografico, osservazioni di fisica, chimica ecc. intessute in storie divertenti e appassionanti.
Verne è a tutt’oggi l’autore più tradotto nel mondo dopo Agatha Christie!
Ci sono validi continuatori di quella tradizione, come la nostra bravissima Domenica Luciani, autrice di Cinema segreto, Solido, liquido e gassoso e Vacanze al cimitero, per citarne solo alcuni.
Vincenzo Fano è docente ordinario di Logica e Filosofia della Scienza presso il corso di laurea magistrale in Filosofia dell’Informazione all’Università degli studi di Urbino.